Chi non ha mai giocato con le mitiche costruzioni LEGO?
Il celebre gioco creativo danese per grandi e piccoli che unisce il divertimento alla creatività e, perché no, anche all'arte.
Infatti esistono al mondo vere e proprie opere d'arte create grazie al LEGO come, ad esempio, le opere realizzate dall'americano Sean Kenney che si dedica a tempo pieno all'arte del LEGO, creando vere e proprie sculture, o ritratti, interamente costruite con i suddetti mattoncini. Come chiaramente mostrato dalle foto.
Il 28 gennaio 2024 i celebri mattoncini di plastica LEGO hanno compiuto il loro sessantaseiesimo anno.
Godtfred Kirk Kristiansen depositò il brevetto proprio quello stesso giorno del mese di gennaio del 1958.
Senza poter immaginare che in brevissimo tempo questi mattoncini da costruzione avrebbero raggiunto un successo clamoroso.
La vera storia del LEGO comincia però nel 1932 quando il falegname Ole Kirk Kristiansen, padre di Godtfred, fondò una piccola fabbrica di giocattoli di legno a Billund, nella penisola danese dello Jutland.

La fabbrica raggiunse la notorietà grazie all'ottima qualità del proprio prodotto e da qui, grazie al brevetto di Godtfred, si arrivò al grande vero successo del LEGO che prendeva il nome da “Leg Godt” che in danese aveva il significato letterale di “gioca bene”.
Inizialmente i mattoncini di plastica colorati non avevano un vero e proprio “tema”, ma in seguito furono realizzate fino ad oggi diverse tematiche per attrarre maggiormente il pubblico.
Tra i quali i LEGO Technic, che si basano sull'ingegneria meccanica, oppure i LEGO Star Wars che non hanno certo bisogno di precisazione.

Gli ultimi LEGO prodotti in assoluto sono invece i Bionicles la cui tematica dimora nel mondo delle creature bioniche.
L'ingresso sul mercato delle nuove e più avanzate tecnologie, come i giochi elettronici, aveva però messo in serie difficoltà l'azienda che si è pian piano ripresa grazie a Mads Nipper a cui è stata affidata la direzione del gruppo imprenditoriale LEGO.

In oltre sessant'anni la LEGO ne ha fatta di strada, tutta ovviamente lastricata di successo, e certamente non è destinata a tramontare tanto facilmente.
Poiché questi eccezionali mattoncini, che tanto stuzzicano la vena creativa dei bambini quanto quella degli adulti, ci riempiono di nostalgia e ci fanno sognare il futuro.

                                                                                                                                           Luigi M. C. Urso